lunedì 23 novembre 2009

Cara Mamma.
Da dove iniziare? Potrei partire dal fatto che so benissimo di essere una COMPLETA delusione per te, potrei partire dal fatto che non sono niente di quello che tu hai sempre desiderato e potrei partire dal fatto che mi vergogno per quello che faccio e sono, e tutto ciò mi distrugge.
Vorrei poterti raccontare tutto di me, vorrei davvero poterti dire tutto, ma quasi mi manca la forza, quasi non ne ho il coraggio, paura di essere giudicata forse, paura di darti una ENORME delusione, ma non ce la faccio più, sono troppi mesi che me lo porto dentro. Mamma avrai certamente notato che sono dimagrita, si è una cosa positiva mi vedo bene ora, ma sai mamma non l’ho fatto in maniera sana, ho sbagliato, ho sbagliato lo so. Ho avuto paura, ho paura perché sono ossessionata da questa cosa del peso, è il mio pallino fisso. Ho passato luglio malissimo. Ho passato luglio a contare caloria per caloria e ho passato luglio a piangere la sera perché avevo ingerito quel pezzo di pane in più. Sempre sola, con la paura di essere scoperta e giudicata da qualcuno che non capisce il mio stato d’animo, qualcuno che forse mi ha portata a fare tutto ciò, non è facile essere giudicata SEMPRE, poi però si arriva a questo, a chiederti di portarmi da un dietologo perché non voglio precipitare, perché ho ancora voglia di farcela, perché voglio perdere gli ultimi chili in maniera SANA, voglio smetterla di paragonarmi alle altre, voglio smettere di non piacermi, voglio smettere di essere in qualche modo succube del mio fisico. Lo sai che me ne sono sempre vergognata lo sai benissimo e ora ti chiedo di aiutarmi, di aiutarmi perché solo tu puoi farlo, perché io voglio solo il TUO aiuto. Non di altri, non di persone esterne ma il tuo. Non ti chiedo di capirmi, non ti chiedo di comprendere il mio stato d’animo, ma ti chiedo solo di aiutarmi a superare tutto ciò, sono stufa Mamma sono stufa davvero, non credo di riuscire a passare tutto l’anno in questa condizione, so che potrebbe influenzare anche il mio rendimento scolastico lo so benissimo, quest’ansia che ho non mi aiuta sicuramente. Lo so ti chiederai perché non ho avuto il coraggio di dirti tutto questo in faccia ma non ce la faccio ti giuro, mi scenderebbero le lacrime dal viso come ora, e non voglio che mi vedi piangere, non voglio che tu abbia compassione per me, non devi averne, sono forte lo so, lo so perché se non lo fossi non sarei qui a scriverti.

1 commento:

  1. Ciao cara... hai parlato davvero con la tua mamma? Com'è andata? Baci ^_-^

    RispondiElimina